Ed eccoci qui, si avvicina il giorno dell’Immacolata che è per tradizione quello in cui si dovrebbero fare albero e presepe.

Volevo fare una breve riflessione sul simbolo dell’albero di Natale.

L’albero rappresenta l’aiuto a salire ad uno stadio superiore per consentirci di vedere i nostri problemi da un nuovo punto di vista, più in alto appunto.

Il periodo di Natale coincide anche con il momento dell’anno in cui il Sole torna a rinascere ed pian piano la luce torna ad aumentare (solstizio d’inverno).

L’albero di Natale è il simbolo del processo individuale di crescita che riguarda noi, indipendentemente dagli altri; è la rinascita personale sopra la solitudine interiore per cercare la propria stella, il proprio sole. Solitudine che serve a fortificare anima e psiche per affrontare gli ostacoli con una maggiore forza.

L’albero è il simbolo del processo di individuazione, cioè la nostra strada nella vita, cosa siamo chiamati a diventare ed è un processo che riguarda noi stessi, non gli altri, il mondo esterno, la famiglia, gli amici, i parenti.

Sotto al nostro albero di Natale siamo soli, è questo ci serve per diventare sempre più consapevoli.

Per donare qualcosa regali, cose materiali e soprattutto noi stessi, dobbiamo ricaricarci di energia, fiducia e autostima (LINK).

Ecco che l’albero di Natale diventa una esperienza in primo luogo con noi stessi; le radici affondano nella terra (la nostra storia, da dove veniamo, la famiglia, i parenti), il tronco è il percorso, la nostra vita, le decorazioni, le stelle, le bocce che rappresentano i pianeti sono i mondi esterni, le esperienze, quello che c’è là fuori oltre a noi.

L’albero è, secondo lo psicanalista svizzero Carl Gustav Jung, simbolo della trasformazione, l’insieme dei cambiamenti per giungere alla nostra piena realizzazione.

Il Natale da momento di amore verso tutti, può diventare quindi simbolo di una buona relazione con noi stessi, ed ecco perché proprio durante il periodo delle feste natalizie assistiamo ad un aumento degli episodi di depressione ed ansia (Christmas blues, depressione natalizia) che scaturiscono da un confronto tra situazione interna e realtà esterna spesso idealizzata dal collettivo con immagini di famiglie unite, case perfettamente addobbate, regali fantastici e graditi, clima di amore pace e serenità (veri? È proprio così?).

Tu farai l’albero di Natale o il presepe? Che rapporto hai con il Natale?come lo vivi? Lasciami un commento e…buona preparazione alle feste!

Se le festività ti rendono triste e vuoi fare una chiacchierata con me, contattami.

Buon albero di Natale!